Riforma portuale Federico II

La locandina dell'evento

La riforma portuale di Federico II di Svevia

Nel 1239 Federico II di Svevia varò una riforma portuale attraverso la quale defiscalizzava le attività commerciali dei porti. Oltre che ad ampliare quelli esistenti ne fece costruire di nuovi per agevolare il commercio dei prodotti legati al territorio. Una riforma che ci induce a riflettere e a paragonare l’Ordinatio novorum portuum per regnum ad extrahenda victualia del 1239 alle ZES di cui tanto si parla oggi a Taranto.

Su questo argomento è stato recentemente pubblicato il volume “La riforma Portuale di Federico II” di Alfonso Mignone, avvocato marittimista con la passione per la storia e Presidente del Propeller Club di Salerno.

Il volume è stato presentato a Taranto, venerdì 26 gennaio, presso il Ristorante “Il Nautilus”, sede del Propeller Port of Taras.

Oltre all’autore, sono intervenuti: Gianluca Lovreglio della Società di Storia Patria per la Puglia, Lino de Guido, presidente APS “Le belle Città”, Sergio Prete, presidente dell’ AdSP Mar Ionio (Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio).

I lavori sono stati moderati da Michele Conte, presidente del Propeller Club Port of Taras.

(dall'articolo di Silvana Giuliano, Radio Cittadella, Taranto)

Foto tratta da: radiocittadella.wordpress.com